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La mia passione per l’ospitalità nasce da un viaggio negli Stati Uniti dove ho avuto modo di soggiornare sia a New York che in Florida in meravigliose strutture. Osservando gli addetti al ricevimento, al ristorante e in tutti gli altri reparti e ho cominciato ad essere davvero affascinata da questo senso di “casa allargata”. Sono un’amante dei viaggi e della scoperta di culture diverse, ma anche del senso di casa e quindi mi sono ritrovata molto in questa esperienza. Avevo solamente 9 anni e dopo quel viaggio mi rimase questo bel ricordo.
Quando mi sono avvicinata alla scelta dell’università, ho fatto delle valutazioni, se andare in Svizzera o se fare un’università improntata sul business e quindi il management. Ho scelto la seconda e ho intrapreso gli studi all’università americana John Cabot a Trastevere, dove ho fatto tutto il percorso in business administration in madrelingua inglese. Alla fine del primo anno dell’università americana, si hanno tre mesi di vacanza che vanno da giugno a fine agosto, fino a quando riiniziano le lezioni. In quell’anno ho iniziato a lavorare in un bellissimo 4 stelle lusso ai Parioli, da metà maggio, ho iniziato come addetta alla reception.
Con il nuovo anno ho approcciato l’ufficio commerciale dove seguivo tutta la parte delle vendite, dei contratti, i rapporti con agenzie di viaggio, le site inspection, tutti i servizi F&B etc.
Dopo due anni e mezzo di ufficio commerciale mi sono spostata a Londra dove ho lavorato in una struttura più piccola di 48 camere, al tempo, il Blakes Hotel South Kensington.
Lì sono stata quasi 2 anni. Nell’ufficio prenotazioni, cercavano una persona che potesse fare tutto il lavoro di booking. Era un albergo che effettuava tante prenotazioni dirette, da mail e/o da telefono, e io gestivo tutto questo.
Anche lì c’era qualche site inspection, e ogni tanto supportavo l’ufficio eventi che era molto più piccolo rispetto all’esperienza pregressa.
Nel 2014 mi sono spostata al Four Seasons Park Lane, sempre nell’ufficio prenotazioni. Qui curavo sia l’albergo di Londra che quello di Hampshire in campagna (con un totale di quasi 600 camere). Mi occupavo anche della vendita dei servizi quali la Spa e altre attività come le passeggiate a cavallo, la falconeria, la pesca, etc. È stato meraviglioso e divertentissimo. Anche in questa struttura sono stata quasi due anni, dopodiché sono venuta a conoscenza di questo nuovo progetto, questa apertura su Roma.
Inizialmente mi sono proposta per una consulenza, per supportare lo staff nell’apertura, vista la mia esperienza all’estero. Poco dopo la mia candidatura mi è stato chiesto “Saresti disposta a seguirlo tu?” e così all’età di 25 anni ho detto “Volentieri”. Così abbiamo iniziato tutto lo studio del prodotto, l’immagine, il logo di cui ho ancora tutte le bozze, il sito, i testi, le traduzioni, le foto etc. Lo abbiamo costruito passo dopo passo, non c’era la reception, non c’era nulla. Di fondamentale importanza è stata la formazione dello staff e l’assegnazione della gestione delle pulizie e il servizio facchinaggio. Insomma, un lavoro molto complesso che è durato un paio d’anni.
Poi l’apertura il 2 luglio 2018 con i primi clienti Miss e Mr. Ford che arrivarono alle 13.00 in albergo. È stata una grande emozione!